Capitolo 11 - Un sabotaggio poco credibile


Nel 1943 venne promosso Commodoro degli Squadroni di Corvetta, e nel 1944 operò con i corpi anfibi.

Facts About L. Ron Hubbard


Dopo aver guarito un reggimento di marines e tratto d’impiccio i medici che non sapevano quali terapie adottare, nell'ottobre del 1943 Ron venne inviato ad un corso di sei settimane al Centro di Addestramento per Piccoli Natanti e in dicembre veniva nominato Ufficiale di Navigazione della USS Algol, un cargo per attacchi anfibi in costruzione a Portland. Il suo diario personale mostra che l'idea non lo eccitava in modo particolare, e nemmeno lo stare in Marina in generale. «La mia salvezza è lasciare che tutto questo mi rotoli sopra» scriveva sconsolatamente il 6 gennaio 1944.

Ron trascorse a Portland i primi sei mesi del 1944, in attesa della conclusione dei lavori sulla Algol. Le notizie provenienti dal Pacifico parlavano di aspri combattimenti e di un numero altissimo di vittime. I marines degli Stati Uniti strappavano ai giapponesi isola dopo isola, ma a costi proibitivi. Le foto delle spiagge ricoperte dai cadaveri di marines scioccavano la nazione, facendo entrare in ogni casa la terribile realtà della guerra. Nelle sole Marianne gli americani contarono 16.500 perdite.

La USS Algol venne consegnata in luglio 1944 e messa in mare per le prove. Trascorse agosto e gran parte di settembre in esercitazioni e come Ufficiale di Navigazione Ron firmava il diario di bordo ogni giorno, ma c'era poco da scrivere salvo «stiamo per partire, come sempre». Sembrava avere sentimenti contrastanti circa il desiderio di vedere l'azione, poiché il 9 settembre chiese di entrare alla Scuola di Governo Militare di Princeton, elencando tra le sue qualifiche: la formazione come ingegnere civile, l'appartenenza all'Explorers Club, viaggi prolungati in Estremo Oriente ed esperienza nel trattare con gli indigeni. Il comandante della Algol approvò la richiesta di Ron, annotando sul rapporto di idoneità che nonostante il Sottotenente Hubbard fosse un ufficiale capace ed energico, «era molto instabile, ed era facile ferire i suoi sentimenti».

Il 22 settembre l'Algol ricevette infine l'ordine di dirigersi su Oakland, California, per iniziare a caricare gli approvvigionamenti in vista dell'entrata in azione. L'equipaggio era in tensione perché girava la voce secondo cui la nave avrebbe preso parte a un'importante offensiva nel Pacifico, intesa a dare il colpo di grazia ai giapponesi. Alle 16,30 del 27 settembre 1944 - il giorno prima della prevista partenza di Ron per Princeton - sul diario di bordo venne registrato un insolito incidente: «l'Ufficiale di Navigazione [Hubbard] ha riferito all’Ufficiale in Carica che tra le 15,30 e le 16,00 si è verificato un tentativo di sabotaggio. Nascosta tra l'attrezzatura che stava per essere caricata nella stiva è stata rinvenuta una bottiglia di Coca Cola piena di gasolio, con uno stoppino di tela inserito nel collo. È stata scoperta prima di essere presa a bordo. Sul posto sono convenuti agenti dell'ONI, dell’FBI e del NSD che hanno dato inizio ad indagini».

Dell'incidente non si parlò più. Non vennero date spiegazioni sul perché il Sottotenente Hubbard, Ufficiale di Navigazione, avesse frugato tra il carico e su come fosse riuscito a scoprire l’improbabile ordigno. Non furono neppure registrate le conclusioni dell'inchiesta. Poco dopo le dieci di quella sera giunse a bordo un breve dispaccio: «Il Sottotente Lafayette Ron Hubbard, USNR 113392, viene sollevato dall'incarico in data odierna».

Il 4 ottobre la USS Algol salpò per l'atollo di Eniwetok, nelle Isole Marshall, da dove avrebbe preso parte all'invasione di Luzon nelle Filippine e allo sbarco di Okinawa, guadagnandosi due stelle di battaglia. Il suo precedente Ufficiale di Navigazione, frattanto, stava frequentando un corso di quattro mesi di "Governo Militare" alla Scuola di Addestramento Navale di Princeton, cosa che in seguito lo avrebbe indotto ad affermare di aver completato la sua educazione presso l'omonima prestigiosa università.

... i miei insegnanti dei fenomeni molecolari e atomici, matematici e umanistici alla George Washington University e alla Princeton University.

Science of Survival (nella versione italiana questa citazione è stata tolta - ndr)

Durante la permanenza a Princeton, Ron venne invitato ad unirsi ad un gruppo di scrittori di fantascienza, che si incontrava settimanalmente nell'appartamento di Robert Heinlein a Filadelfia. La Marina aveva chiesto ad Heinlein di organizzare questi incontri, nella vana speranza di escogitare un modo per contrastare la minaccia kamikaze nel pacifico. «Avevo avuto l'ordine di radunare scrittori di fantascienza» ha ricordato Heinlein, «i cervelli più agitati che fossi riuscito a trovare». Il gruppo si ritrovava al sabato pomeriggio: «Le notti del sabato ne avevo due o tre a dormire nel mio letto, un paio sul divano e il resto sul pavimento del salotto. Se poi non era sufficiente, mandavo gli altri da un amico, un isolato più in giù». Heinlein cercava di evitare di chiedere a Ron di camminare troppo, poiché questi gli aveva raccontato di essersi fratturato entrambi i piedi nel bombardamento della sua ultima nave. «Ron aveva avuto una guerra tumultuosa - era stato affondato quattro volte e ferito a ripetizione» ha spiegato Heinlein in modo comprensivo. La domenica mattina si lavorava, mentre nel pomeriggio si divertivano con storie e barzellette.

Sabato 2 dicembre 1944 Jack Williamson, all'epoca sergente, diede una cena a Filadelfia per i suoi colleghi scrittori di fantascienza e le loro consorti. Tra i presenti c'erano gli Heinlein, i de Camp, gli Asimov e Ron Hubbard. «La star della serata fu Ron Hubbard» ha ricordato Isaac Asimov. «Heinlein, de Camp ed io amavamo essere primedonne, e di solito eravamo noi a catalizzare le conversazioni. In quell'occasione però rimanemmo ad ascoltare Hubbard. Raccontò storie con aplomb perfetto, e in paragrafi completi». L'ospite rimase invece meno favorevolmente impressionato. «Hubbard raccontò di essere appena tornato dalle Aleutine» ha raccontato Williamson, «e alluse ad azioni disperate a bordo di un cacciatorpediniere, avventure di cui non poteva parlare nel dettaglio a causa del segreto militare. Ricordo i suoi occhi che mi scrutavano mentre parlava, come per vedere quanto gli credessi. Non molto, in verità». Ovviamente, Heinlein e il suo gruppo non escogitarono alcun modo per impedire le perdite che i kamikaze causavano.

Dopo aver terminato il corso alla scuola di Governo Militare, con un punteggio che lo collocò a metà classifica tra i 300 studenti che vi avevano preso parte, nel gennaio del 1945 Ron venne trasferito al Naval Civil Affairs Staging Area di Monterey, California, per ulteriore addestramento. In aprile lamentò nuovi disturbi di salute e gli venne diagnosticata una possibile ulcera. Il 2 settembre del 1945, dopo aver subito l'orrore di Hiroshima e Nagasaki, i giapponesi firmarono la resa a bordo della USS Missouri ancorata nella baia di Tokyo. Tre giorni dopo Ron venne nuovamente ammesso all'ospedale navale di Oak Knoll, Oakland, non a seguito di eroiche ferite di guerra, ma per essere curato da "stress epigastrico". Fu in questa situazione abbastanza ingloriosa, sofferente di una sospetta ulcera duodenale, che si concluse la guerra del Sottotenente L. Ron Hubbard, Riserva della Marina degli Stati Uniti.

Lui naturalmente vedeva le cose in modo diverso. In “My Philosophy” scriverà: «accecato per aver riportato danni ai nervi ottici, azzoppato dalle ferite all'anca e alla schiena, alla fine della Seconda Guerra Mondiale mi trovai ad affrontare un futuro di quasi non-esistenza … ero stato abbandonato da famiglia ed amici che pensavano fossi uno storpio senza speranza, e sarei stato probabilmente di peso per il resto dei miei giorni … Mi abituai a sentirmi dire che era tutto impossibile, che non c'erano rimedi, nessuna speranza. Ma sono tornato a vedere e camminare di nuovo …». Se si dovesse credere alla sua versione delle esperienze di guerra, allora sicuramente si sarebbe meritato le ventuno medaglie e onorificenze che diceva di avere ricevuto. Sfortunatamente il suo fascicolo della Marina indica che gli vennero concesse solamente quattro medaglie, e tutte di routine: la American Defense Service Medal, assegnata a chiunque fosse in servizio all'epoca di Pearl Harbor, la American Campaign Medal, la Asiatic-Pacific Campaign Medal e la World War Two Victory Medal, quest'ultima assegnata a chiunque fosse in servizio il giorno della Vittoria.


Sopravvisse ai primi anni della guerra nel Sud-Pacifico. Nel 1944 ferito e cieco si ritrovò nell’Ospedale della Marina di Oak Knoll.

Hai vissuto prima di questa vita?



Rimasto parzialmente cieco e paralizzato a causa di lesioni sofferte durante i combattimenti, gli venne diagnosticato nel 1945 un'invalidità permanente.

Le cinque condizioni dell’esistenza


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